Tarologia: uno specchio simbolico dell’anima

Nel tempo della velocità e del rumore, c’è ancora chi cerca la verità nei simboli.

Chi si ferma, ascolta, guarda oltre il velo delle apparenze.

Io sono tra questi.

Il mio incontro con la Tarologia, avvenuto più di vent’anni fa, è stato un richiamo profondo, un richiamo dell’Anima.

Non si è trattato di "imparare a leggere le carte", ma di studiare una lingua antica e sacra: la lingua dei simboli, dell’anima, dell’ombra e della luce.

La Tarologia non è divinazione. È rivelazione.

A differenza della cartomanzia tradizionale, che cerca spesso di prevedere il futuro, la Tarologia esplora il presente profondo.

Attraverso l’ascolto simbolico delle immagini archetipiche dei Tarocchi, possiamo portare alla luce le dinamiche interiori che agiscono in noi, spesso in modo invisibile, sabotando sogni, relazioni, obiettivi.

Il mio approccio si fonda su anni di studi nel mondo della Tarologia, della simbologia sacra, della psicologia analitica di Carl Gustav Jung, e di pratiche spirituali di radice sciamanica e intuitiva.

Jung e i Tarocchi: l’inconscio ama parlare per immagini

Carl Gustav Jung, padre della psicologia analitica, fu profondo conoscitore e utilizzatore dei Tarocchi.

Nel suo approccio simbolico all’anima umana, riconobbe nei Tarocchi un potente strumento di contatto con gli archetipi dell’inconscio collettivo.

Per Jung, le immagini non erano superstizione: erano porte d’accesso alla psiche profonda, specchi del Sé, alleati nel viaggio dell’individuazione.

Ed è proprio da questa visione che nasce anche il metodo che ho appreso.

Il metodo P.I.S.S.: un ascolto profondo tra psiche e simbolo

La mia lettura si basa sul metodo P.I.S.S., acronimo di Pensiero  Intuizione Sensazione Sentimento.

Un approccio completo che abbraccia le quattro funzioni della psiche secondo Jung, e che permette una lettura olistica e trasformativa.

Questo metodo integra:

• il Pensiero come analisi lucida e logica delle dinamiche emerse,

• l’Intuizione come ascolto sottile e archetipico del simbolo,

• la Sensazione come connessione corporea ed energetica,

• il Sentimento come bussola emotiva e spirituale.

Ogni stesa diventa così un viaggio interiore e iniziatico, un rito sacro di consapevolezza e pacificazione.

Una via sacra di trasformazione

Spesso arrivano da me persone che si sentono bloccate, incerte, incastrate in dinamiche ripetitive.

Con delicatezza e rispetto, attraverso la Tarologia, accompagno ogni anima a vedere se stessa con occhi nuovi, onesti e amorevoli.

Non c’è nulla da temere: i Tarocchi non giudicano, non puniscono, non decidono.

Rivelano. E ti restituiscono a te stessa.

Al termine di ogni lettura, lascio frasi di potere, piccole azioni rituali o immagini di segnatura energetica per favorire la pacificazione interiore profonda e il ritorno all’equilibrio.

Se senti che qualcosa dentro di te chiede di essere ascoltato, accolto, compreso, contattami per una consulenza tarologica.

Le carte hanno la risposta che cerchi.

Simona