Endometriosi e Yoga: un cammino di Consapevolezza e Sollievo
- divinaathena82
- 8 lug
- Tempo di lettura: 3 min

Nel mio percorso di istruttrice e praticante di yoga, ho incontrato molte donne che convivono con l’endometriosi.
Alcune avevano già ricevuto una diagnosi da tempo, altre erano ancora in cerca di risposte, accompagnate da sintomi difficili da decifrare. Solo con il tempo e il supporto di un/a ginecologo/a hanno potuto dare un nome a ciò che sentivano nel corpo.
Tutte, però, condividevano un bisogno profondo: quello di ascoltarsi, di ritrovare uno spazio sacro dentro di sé dove poter respirare senza dolore.
Oggi voglio parlarti di questo tema, tanto delicato quanto importante, unendo visione scientifica, energetica e yogica.
Cos'è l’endometriosi?
L’endometriosi è una patologia infiammatoria cronica, in cui cellule dell’endometrio (il tessuto che riveste l’utero) si accumulano al di fuori di esso: ovaie, tube, peritoneo, intestino e, in alcuni casi, anche oltre.
Questo tessuto “fuori sede” continua a comportarsi come se fosse ancora nell’utero, rispondendo agli ormoni del ciclo mestruale: si ispessisce, si sfalda e sanguina, ma non può essere espulso dal corpo. Questo genera infiammazione, aderenze e dolore.
I sintomi variano da donna a donna, ma spesso includono:
• dolori mestruali intensi
• dolore pelvico cronico
• dolori durante i rapporti sessuali
• stanchezza profonda
• difficoltà digestive
• infertilità
L’origine e il messaggio dell’endometriosi: uno sguardo energetico
Dal punto di vista simbolico e psicosomatico, l’endometriosi può essere vista come una ferita del femminile, un dolore che si è sedimentato nei tessuti, chiedendo ascolto e guarigione.
La domanda che spesso accompagna questo cammino è:
"Dove sto trattenendo troppo? Dove non riesco a lasciare andare?"
L’utero è sede di creatività, piacere, intuizione, ciclicità e memoria profonda. Quando l’energia in questo spazio è bloccata (per traumi, lutti, senso di colpa o auto-svalutazione, ecc.) il corpo può manifestare il disagio attraverso sintomi fisici.
L’endometriosi, in quest’ottica, è un richiamo. Un invito a tornare a casa, nel grembo, per trasformare il dolore in consapevolezza.
Come lo yoga può aiutare
Lo yoga non è una cura medica per l’endometriosi, ma può diventare una straordinaria alleata nel percorso di benessere e sollievo. Non solo per il corpo, ma anche per la mente e l’anima.
Ecco alcuni benefici specifici:
Rilassamento profondo e riduzione del dolore: attraverso posizioni dolci e distensive (come il Supta Baddha Konasana, Malasana, Balasana, o Viparita Karani), il corpo può entrare in uno stato di quiete che favorisce la distensione dei muscoli pelvici e il rilascio delle tensioni. Questo può ridurre sensibilmente il dolore.
Respiro consapevole: tecniche di respirazione (pranayama) come l’Ujjayi o la respirazione addominale profonda aiutano a regolare il sistema nervoso, contrastando stress e ansia, che spesso peggiorano i sintomi.
Connessione con il grembo: la pratica lenta, intuitiva e ciclica (come quella che propongo nel metodo Lalitya™ Yoga) favorisce il dialogo con l’utero e con il suo messaggio. Alcune meditazioni guidate o visualizzazioni possono aiutare a sciogliere blocchi energetici profondi.
Ascolto dei ritmi: lo yoga insegna a non forzare. Con l’endometriosi, questo è fondamentale. Non tutti i giorni sono uguali. Alcuni chiedono riposo, altri movimento. Praticare yoga vuol dire imparare a rispettare il corpo, onorare la ciclicità, scegliere ogni volta con presenza.
Una pratica sacra per tornare a sé
Se vivi con l’endometriosi, il mio invito è di regalarti uno spazio quotidiano, anche breve, per ascoltare il tuo corpo senza giudicarlo.
Lo yoga può essere quel porto sicuro dove atterrare, piangere, respirare, sciogliere.
E non dimenticarlo: non sei sola. Il dolore non è un destino da subire, ma una porta che può aprirsi su nuove possibilità di pacificazione interiore.
Se desideri esplorare una pratica yogica che onora il corpo femminile, le sue fasi e i suoi bisogni più profondi, ti invito a scoprire il mio metodo: Lalitya™ Yoga, creato proprio per accompagnare le donne nella riscoperta di se stesse (disponibile anche online).
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Simona



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